Per determinare la taglia del tuo cane in base al suo peso, esistono alcune tabelle di conversione utilizzate come riferimento. Tuttavia, è importante tenere presente che la taglia effettiva del cane può variare a seconda della sua razza, della sua conformazione fisica e delle sue proporzioni.

Ecco alcune tabelle di conversione comuni che possono aiutarti a determinare la taglia del tuo cane in base al peso:

• Taglia Mini: peso fino a 9 kg (esempio: Chihuahua, Barboncino toy, Yorkshire Terrier, Maltese)
• Taglia Media: peso da 10 a 25 kg (esempio: Beagle , Border Collie, Bulldog Inglese)
• Taglia Grande: peso da 26 a 44 kg (esempio: Dalmata, Dobermann, Golden Retriever)
• Taglia Gigante: peso da 45 kg in su (esempio: Alano, Rottweiler, San Bernardo)

Tuttavia, per essere precisi nella scelta della taglia, è sempre consigliabile prendere le misure del tuo cane e confrontarle con le tabelle di riferimento specifiche per la marca o il modello del prodotto che desideri acquistare.

Il lavaggio ha numerosi benefici: facilita il contatto e la manipolazione, migliora il rapporto uomo/animale, elimina peli morti, migliora la qualità e l’aspetto del pelo, evidenzia precocemente lesioni dermatologiche, evidenzia la presenza di pulci o altri parassiti.
Se non si è in grado di tenere pettinato e senza nodi un cane a pelo lungo occorre portarlo a toelettare almeno una volta ogni 25/45 giorni affinché il professionista possa districarlo al meglio e volendo anche accorciarlo un po’ così da essere più facilmente gestibile dal proprietario a casa. Se si ignorano queste semplici regole, sarà un ammasso di nodi e non si può pensare che portarlo ogni 6 mesi o peggio una volta all’anno in toelettatura sia poi facile tosarlo. Il rischio è che con la tosatrice si debba andare “sotto” il feltro conseguente irritazione e “rasatura a pelle”, dovuta non alla imperizia dell’operatore, ma alla trascuratezza del manto del cane che deve essere spazzolato con cardatore e pettinato.

E’ una tecnica che viene applicata esclusivamente sui cani dal pelo ruvido che consiste nel rinnovare le cape del pelo estraendo quella più larga con le dita, o con un coltellino da stripping o con la pietra pomice. Questa tecnica risulta Indolore per il cane dato che si tratta di pelo morto.
La rinnovazione del pelo si deve fare fin dai primi 4 mesi di età del cucciolo ed è molto importante ripetere ogni 6 o 8 settimane.

Sono molti i cani sensibili alle malattie della pelle, su questi animali infatti il proliferare di germi e batteri ha conseguenze dannose per il derma e per il mantello del cane. A cani con problemi dermatologici come piodermiti, malassezia,
irritazioni cutanee, seborree, pruriti, arrossamenti, forfora ecc. E’ consigliabile un trattamento con frequenza di 1 o 2 volte a settimana in
media. Idealmente i trattamenti terapeutici andrebbero effettuati 1-2 volte la settimana per un periodo di 2-3 settimane. La frequenza va poi ridotta fino ad ottenere l’intervento più lungo possibile ancora dotato di efficacia.

A 3-4 mesi , appena finito il ciclo vaccinale è consigliato introdurre il cucciolo alla toelettatura, abituandolo ad essere lavato, maneggiato, asciugato con il phon.
Prendi un appuntamento e passa a trovarci anche prima di effettuare la toelettatura, così aiuteremo il tuo cucciolo a conoscere l’ambiente e a familiarizzare con gli strumenti e con i rumori gradualmente.

È bene che le unghie rimangano a filo della zampa: se crescono troppo possono creare problemi ai polpastrelli, possono rimanere impigliate (specie gli speroni) e strapparsi, possono rigirarsi, portando una postura sbagliata al cane.

In linea di massima, una volta al mese nel primo caso, due nel secondo.
Se il micio è abituato a stare in casa, quando si tratta di tagliare le unghie al gatto, le zampe posteriori andrebbero curate una volta al mese, quelle anteriori un paio di volte al mese.

Possiamo tracciare tre categorie immaginarie di mangimi:
- cattivi,
- medi;
- e di qualità.
Questi tipi variano in base al prezzo e agli ingredienti.
Se vuoi che il tuo amico a 4 zampe rimanga sano non comprare cibo nei discount o al supermercato ma affidati solo a marchi di ottima qualità certificata. Questo non significa una marca nota anzi, spesso le più blasonate sono quelle con i componenti peggiori.
Le più frequenti sono legate all'apparato renale (calcoli, cistiti) e a quello epatico, inoltre possono provocare intolleranze con prurito e dermatiti.
Un’alimentazione scadente può portare un cane ad essere sottopeso o in sovrappeso, in ciascuno dei casi può essere indice di ulteriori malattie.

Controlla la composizione del capo
L'importante è scegliere dei vestiti che non procurino allergia al tuo piccolo amico soprattutto se non ha mai sostenuto un test allergico. Scegli capi morbidi e non troppo stretti.
Scegli la taglia giusta
Spesso le taglie indicate sui vestiti e cappotti non corrispondono esattamente alla taglia del tuo piccolo amico. Per garantire un acquisto adeguato prendi le giuste misure del tuo animale domestico. La sua altezza, la lunghezza del suo corpo – dal collo a dove inizia la coda – diametro del collo e dell’addome.